tel: +39 0362-1795251
ITA
ENG
I cuscinetti radiali rigidi ad una corona di sfere sono i cuscinetti volventi più frequentemente impiegati grazie alla loro versatilità. Sono idonei per velocità elevate e molto elevate, possono sopportare carichi assiali e radiali in entrambe le direzioni e richiedono poche attività di manutenzione.
I cuscinetti aperti sono adatti per velocità di rotazione da elevate a molto elevate e possono essere lubrificati con grasso o con olio.
I cuscinetti radiali rigidi a sfere dotati di tenute sono lubrificati a vita con grasso di elevata qualità.
Le tenute identificate con il suffisso 2Z sono schermi non striscianti posti ad entrambi i lati e sono adatti per velocità di rotazione elevate.
I cuscinetti con suffisso 2RS hanno tenute a labbro da entrambi i lati in gomma nitril butadine NBR e sono adatti per velocità di rotazione medie.
I cuscinetti a rulli conici sono dotati di anelli interno ed esterno con piste coniche, e rulli conici. Sono adatti a sopportare carichi combinati, ovvero che agiscono contemporaneamente in direzione radiale e assiale. Le linee di proiezione delle piste convergono in un unico punto sull'asse del cuscinetto, per fornire ottima rotazione e basso attrito. La capacità di carico assiale dei cuscinetti a rulli conici aumenta con l'aumentare dell'angolo di contatto.
I cuscinetti a una corona di rulli conici sono generalmente scomponibili, ossia il cono, costituito dall'anello interno e dal gruppo rulli e gabbia, può essere montato separatamente dalla coppa, ossia l'anello esterno.
Il magnete al neodimio (NdFeB) è il magnete permanente in terre rare più largamente utilizzato; a partire da una lega di neodimio, ferro e boro si costituisce una struttura cristallina tetragonale con formula Nd2Fe14B.
Sviluppato a partire dal 1982 dalla General Motors e da Sumitomo Special Metals, i magneti al neodimio sono i MP più potenti attualmente in commercio. Sono disponibili in una ampia varietà di forme, dimensioni, gradi e non necessitano la creazione di uno stampo. Questi magneti garantiscono una alta rimanenza, alta coercitività, alto prodotto di energia e delle ottime proprietà meccaniche e di lavorazione.
I magneti in ferrite, conosciuti anche con il nome di ferrite ceramica a causa del processo di produzione, sono stati commercializzati negli anni 50’ e sono la classe di magneti permanenti più economici.
La materia prima dei magneti in ferrite, SrO, BaO e Fe2O3, vengono mischiate nella giusta proporzione, granulate e calcinate.
Questi metalli vengono ridotti in polvere e successivamente pressati con un processo a secco (dry process) o bagnato (wet process) in presenza di un campo magnetico esterno (anisotropico) o in assenza (isotropico). Il processo finale è quello di sinterizzazione.
Grazie al suo costo molto competitivo, la ferrite è diventato uno dei magneti più diffusi al mondo e può essere modellato in diverse forme come archi, blocchi, dischi e cilindri. Inoltre ha una buona resistenza a corrosione, quindi non è richiesto nessun rivestimento.